Die vorgestellten Romane schildern den Nahostkonflikt sowohl aus historischer als auch aktueller Sicht der betroffenen Personen beiderseits der Grenze. Des Weiteren geben die Sachbücher Aufschluss über die lange Geschichte, die politischen Entwicklungen und die aktuellen Konsequenzen dieses Konflikts. Die Medien wurden von der Stadtbibliothek Meran ausgewählt.

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Gefunden 2 Dokumente.

I'm a girl, you're a boy – Zwischen Jerusalem und Gaza
eBook

Zenatti, Valérie

I'm a girl, you're a boy – Zwischen Jerusalem und Gaza : Eine israelisch-palästinensische Freundschaft – sensibles und differenziertes Plädoyer für Verständnis und Toleranz

dtv, 2024

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Biblio24

Titel / Verantwortliche: I'm a girl, you're a boy – Zwischen Jerusalem und Gaza : Eine israelisch-palästinensische Freundschaft – sensibles und differenziertes Plädoyer für Verständnis und Toleranz

Veröffentlichung: dtv, 2024

Physische Beschreibung: 192 S.

ISBN: 9783423445580

Datum:2024

Sprache: Deutsch (Sprache des Textes, der Filmmusik usw.)

Notiz:
  • Media:ebook
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Abstract: Warum nur findet der Hass kein Ende?Tal ist 17, sie lebt im jüdischen Teil Jerusalems. Selbstmordanschläge gehören in dieser Stadt zum traurigen Alltag. Und doch ist Tal zutiefst erschüttert, als eine Bombe in einem Café ganz in der Nähe ihres Hauses explodiert. Warum nur findet der Hass zwischen Israel und Palästina kein Ende? Obwohl sie weiß, dass es sinnlos ist, schreibt sie einen langen Brief, über sich, ihre Hoffnungen und Träume - und steckt ihn in eine Flasche. Ihr Bruder, der im Gazastreifen stationiert ist, soll die Flaschenpost dort ins Meer werfen. Nach langem Wartem bekommt sie endlich eine E-Mail: vom zwanzigjährigen »Gazaman«, der im Gazastreifen lebt. Und trotz aller Unterschiede entsteht eine unerwartete Annäherung.Ein Jugendbuch über das Entstehen einer Freundschaft trotz aller VorurteileDer Roman ist unter dem Titel ›Leihst du mir deinen Blick‹ bereits erschienen und war für den Deutschen Jugendliteraturpreis und den Gustav-Heinemann-Friedenspreis für Kinder- und Jugendbücher nominiert.

Jerusalem suite. Un hotel in prima linea tra Israele e Palestina
eBook

Battistini, Francesco

Jerusalem suite. Un hotel in prima linea tra Israele e Palestina

Neri Pozza, 19/11/2024

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Titel / Verantwortliche: Jerusalem suite. Un hotel in prima linea tra Israele e Palestina

Veröffentlichung: Neri Pozza, 19/11/2024

EAN-Code: 9788854530171

Datum:19-11-2024

Notiz:
  • Lingua: italiano
  • Formato: EPUB con DRM Adobe
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Abstract: C'è un luogo, l'American Colony di Gerusalemme, che è sempre stato sulla prima linea del conflitto arabo-israeliano. Non è solo un albergo storico e di fascino. Nato quasi 150 anni fa nella vecchia casa di un effendi, culla d'una piccola colonia di presbiteriani americani, il Colony, sul limite fra l'Est e l'Ovest, ha sempre cercato d'essere un luogo di neutralità, di dialogo, d'incontro fra cristiani, ebrei, musulmani. Il libro è la storia di questo albergo. Raccontato attraverso i suoi personaggi, le sue stanze, gli eventi che l'hanno abitato. Fu un lenzuolo del Colony, usato come bandiera bianca, a sancire la fine della dominazione ottomana. Qui venivano Lawrence d'Arabia a rifugiarsi e Churchill a ridisegnare il Medio Oriente, Selma Lagerlöf a scrivere il suo romanzo da Nobel e Mark Twain a riposarsi. Nel 1948 da questi tetti si sparavano la Legione Araba e la Banda Stern. Durante le guerre dei Sei giorni e del Kippur in questa reception bivaccavano i giornalisti di tutto il mondo. In questi giardini giocava un piccolo Rudolf Hess, futura anima nera della Shoah, e nella camera 16 ci furono le prime trattative per gli accordi di Oslo. Qui alloggiava Tony Blair quand'era inviato per la Cisgiordania e Gaza e qui passava John Kerry, dopo gli incontri con Netanyahu. Il Colony è ancora oggi una piccola Palestina nella Gerusalemme occupata, dove molti leader palestinesi non mettono piede, e insieme un pezzo d'Israele che pochi politici israeliani frequentano. Una terra di nessuno e di tutti. Plato Ustinov vi piantò due palme della pace più volte incendiate e poi ripiantate dal nipote Peter. Durante le intifade, il Colony era una fortezza sicura: un rigido statuto fissa le quote "etniche" dei camerieri che vi possono lavorare, e per questo nessuno l'ha mai attaccato.Il Colony ha visto ventun guerre, trenta piani di pace, ventidue accordi, ottocento risoluzioni Onu. L'autobiografia di tre religioni, due popoli, una città. "Qualcuno dovrebbe davvero raccontare la storia di questo luogo". The New York Times "Il Signore Iddio divise tutta la bellezza in dieci parti: ne consegnò nove a Gerusalemme e una al resto del mondo. Poi divise anche il dolore in dieci parti e di nuovo ne assegnò nove a Gerusalemme e una al resto del mondo". Talmud di Gerusalemme, Kiddushin 49b