Die Leseaktion dauert vom 23. April bis zum 31. Oktober. Alle Informationen dazu finden Sie auf https://liesmich-leggimi.bz.it/.

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Beinhaltet: Keinen der folgenden Filter
× Namen Scianna, Giorgio
Beinhaltet: Alle folgenden Filter
× Datum 420

Gefunden 2 Dokumente.

Animali notturni
eAudio

Vagnoli, Carlotta - Carlotta Vagnoli

Animali notturni

EINAUDI, 2024

Logo mlol

Titel / Verantwortliche: Animali notturni

Veröffentlichung: EINAUDI, 2024

Datum: - -420

Notiz:
  • Lingua: Italiano
  • Formato: Audiobook con DRM LCP
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Abstract: Se hai vent'anni negli anni Zero, le possibilità sono poche. Il mito del lavoro in giacca e cravatta, con mutuo e aspirazioni borghesi, è pura utopia. Vale anche a Milano, che però vive una doppia esistenza: di giorno è la città grigia degli uffici e del fatturato, dopo il tramonto diventa una metropoli seducente alla quale abbandonarsi. E allora, dato che il futuro non è piú un'opzione, non rimane che la notte. E con la notte la musica, l'alcol, la cocaina, i pr, le cubiste, i buttafuori e le file davanti ai locali. È in queste serate che conosciamo Mick, il principe delle feste, e Mon Chéri, che si guadagna la vita facendo lap dance. E poi c'è una ragazza coi capelli rossi che in quel mondo luccicante e bizzarro vorrebbe disperatamente capire chi è davvero. Insieme agli animali notturni ci spostiamo in sciame: dai bar dove sbronzarsi ai club sotterranei, dall'aria umida dei night agli after negli appartamenti mentre fuori è già l'alba. L'obiettivo è partecipare a un party lunghissimo, infinito, perché se tutti quanti lo desiderano nello stesso istante, magari il giorno dopo il sole su Milano non sorgerà. Ma quando le persone cominciano a buttarsi dai palazzi, e quando la presenza di un predatore sessuale genera un clima di psicosi, gli animali notturni capiscono che il loro territorio è sotto attacco. Con la sicurezza di chi quegli anni se li è bevuti alla goccia, Carlotta Vagnoli cattura la fine di un'epoca e l'inizio di un'altra. Quando i cellulari avevano ancora i tasti veri, Facebook muoveva i primi passi e si restava in contatto su Myspace. Dopo aver trovato le parole piú efficaci per raccontare il femminicidio e la violenza di genere, con questo romanzo lisergico Vagnoli dà voce a una generazione perennemente esclusa, sfruttata, messa da parte: quella dei millennials. La prima vera fotografia a frantumi di ragazze e ragazzi che qualcuno, un giorno, ha deciso di masticare e sputare via senza nemmeno guardare negli occhi.contributoriLE Carlotta Vagnoli

Sulla pietra
eAudio

Vargas, Fred - Paolo Triestino

Sulla pietra

EINAUDI, 2024

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Titel / Verantwortliche: Sulla pietra

Veröffentlichung: EINAUDI, 2024

Datum: - -420

Notiz:
  • Lingua: Italiano
  • Formato: Audiobook con DRM LCP
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Abstract: Il guardacaccia Gaël Leuven era un marcantonio solido come uno scoglio bretone, ma per ucciderlo sono bastate due coltellate al torace. A Louviec lo conoscevano tutti. Compreso Josselin de Chateaubriand (forse discendente di quel Chateaubriand), il nobilastro dall'abbigliamento eccentrico che adesso è il principale sospettato. Richiamato in Normandia dal commissario locale, Adamsberg si addentra nelle numerose ramificazioni del caso. Ma pur perdendosi come di consueto in false piste e digressioni mentali, in osservazioni prive di qualunque nesso con l'indagine, c'è da scommettere che anche questa volta verrà a capo del groviglio di omicidi ed efferatezze. Grazie alle sue illuminazioni proverbiali ma anche, forse, all'energia ancestrale dei menhir.- Il dolmen di cui mi hai parlato è sulla strada del ponticello? - Due chilometri dopo il ponticello, non sbagliarti. Sulla sinistra, non puoi non vederlo. È splendido, con tutte le pietre ancora in piedi. - A che epoca risale un dolmen? - A un'epoca antichissima! Circa quattromila anni fa. - Dunque sono pietre intrise di secoli. Perfetto per me. - Ma perfetto per cosa? - E a che cosa servivano questi dolmen? - domandò Adamsberg senza rispondere. - Sono dei monumenti funerari. Delle tombe, se preferisci. Fatte di pietre verticali ricoperte da lastroni. Spero che questo non ti metta a disagio. - Per niente. Ho intenzione di andare a sdraiarmi sul lastrone in alto, sotto il sole. - E che cavolo ci vai a fare là sopra? - Non lo so, Johan.contributoriLE Paolo Triestino