Scopri il mondo della narrativa in un modo completamente nuovo con il generatore casuale! Questo seleziona per te 20 proposte dal fondo della Biblioteca civica "C. Battisti" di Bolzano dal 2024 al 2025. Immergiti nel mondo della letteratura e lasciati ispirare dai suggerimenti di lettura! Ogni volta che clicchi sul pulsante di aggiornamento nel browser, su "Succ." alla fine dell'elenco dei risultati o su questo simbolo  , riceverai 20 nuove proposte. Puoi anche salvare il link sul tuo dispositivo. Ad ogni nuova apertura ti aspettano nuovi romanzi e racconti! Attraverso una ricerca nel Catalogo collettivo dell'Alto Adige, puoi vedere immediatamente se un libro è disponibile in una biblioteca nelle tue vicinanze. Selezionando la lingua "tedesco", le proposte vengono generate dal fondo della Biblioteca provinciale Dr. F. Teßmann.

Tutti i libri possono essere presi in prestito nella Biblioteca Civica C. Battisti di Bolzano o possono essere fatti arrivare gratuitamente a una delle biblioteche del vostro comprensorio collegata al sistema di prestito interbibliotecario dell'Alto Adige, e lì potrete ritirare e restituire l'opera prenotata.

Includi: tutti i seguenti filtri
× Nomi Daoud, Kamel
× Data 2025
× Target di lettura Adulti

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Urì
Libro

Daoud, Kamel

Urì / Kamel Daoud ; traduzione di Simona Mambrini

Milano : La nave di Teseo, 2025

Oceani ; 279

Titolo / Responsabilità: Urì / Kamel Daoud ; traduzione di Simona Mambrini

Pubblicazione: Milano : La nave di Teseo, 2025

Descrizione fisica: 438 p. ; 22 cm

Serie: Oceani ; 279

ISBN: 9788834620298

Data:2025

Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Varianti del titolo:
  • Houris -
Nota:
  • Goncourt, 2024 -
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Abstract: Alba è una ragazza di Orano, in Algeria, ha degli occhi magnifici, è proprietaria di un salone di bellezza, si veste con jeans e abiti non tradizionali, fuma in pubblico e osa, persino, mostrare dei tatuaggi. È una giovane libera, indipendente e moderna che si sente sempre più a disagio nella svolta reazionaria e tradizionalista della società algerina. Ma Alba è, anche, una sopravvissuta, sfuggita miracolosamente al massacro della sua famiglia quando aveva solo cinque anni, durante la guerra civile che sconvolse il paese negli anni novanta. Sul suo corpo, porta ancora le tracce di quella terribile esperienza: una cicatrice sul collo, una cannula per respirare e le corde vocali completamente distrutte la rendono non soltanto muta, ma anche, suo malgrado, un simbolo di quel periodo di violenza che l'Algeria vuole a tutti i costi dimenticare.